Lettera al giornalista Alessandro Mondo
Abbiamo letto l'articolo su: "La Stampa" di oggi (23/03/00) nella pagina di cronaca a cura di Alessandro Mondo e relativo al bando di concorso per gli affitti. Si legge nell'articolo che la scarsa domanda per il contributo è dovuta come denunciano sindacati inquilini e Comune al fatto che molti contratti di affitto non sono registrati (la cui registrazione è condizione indispensabile per ottenere il contributo). Non so quanto di vero ci possa essere in tutto questo, ma una cosa è evidente, concedere agevolazioni e aiuti contribuisce a portare alla luce l'evasione e a far emergere il sommerso come dimostra il contenuto dell'articolo. Perché allora non estendere questo genere di iniziative dando la possibilità di scalare dal proprio reddito le spese sostenute per l'affitto documentate dai contratti registrati e tutte le spese sostenute per manutenzioni e ristrutturazioni dei nostri immobili documentate dalle fatture ? Quanto sommerso uscirebbe alla luce del sole? Comunque l'articolo fa di tutta un erba un fascio, facendo passare i proprietari di casa che locano come grandi evasori. Ma allora che si punisca chi non ha registrato il contratto, ma si premi invece chi lo ha registrato. Purtroppo accade che chi registra il contratto viene punito e vessato dallo Stato, mentre chi fa il furbo alla fine viene premiato. Registrare un contratto di affitto comporta oltre al costo della tassa anche un altro grosso costo in termini di tempo perso per fare materialmente la registrazione. E' un costo di cui non se ne tiene conto, ma questo non lo dite nell'articolo; è più facile sparare a zero sui proprietari colpevoli di cercare di fare rendere il proprio bene, rimettendoci a volte, quando l'inquilino risulta moroso, piuttosto che sensibilizzare sui problemi che occorre affrontare per una pratica burocratica. Vi allego di seguito il testo della nostra pagina WEB sulla registrazione dei contratti di affitto che potete anche trovare all'indirizzo: http://www.proprietaricasa.org . |
Il giornalista autore dell'articolo, ritornando sull'argomento in un articolo successivo circa le mancate registrazioni dei contratti di locazione, riporta brevemente anche la nostra opinione. Si riporta il testo dell'articolo in colore rosso (per chi ha il browser configurato opportunamente). "Martedì 11 Aprile 2000 Sono circa 2500 le domande presentate a conclusione del bando indetto
dal Comune per censire gli aventi diritto al «fondo sociale», il contributo volto
ad aiutare quanti devono sostenere un canone elevato a fronte di un reddito modesto.
Il termine per la presentazione - più volte prorogato - è scaduto venerdì, nei
prossimi giorni il Comune caricherà le richieste sui terminali esaminandole una
ad una. «Da un’indagine a campione stimiamo che le domande irregolari, inaccettabili
perché prive dei necessari requisiti, non superino il 20%», anticipa Silvio Virando,
dirigente del settore Edilizia abitativa di Palazzo civico. Ma a colpire è un
altro dato. Ironia della sorte, il bando indetto dal Comune di Torino (e da tutti
quelli del Piemonte) per sostenere le famiglie più esposte si è trasformato in
un efficace sbarramento destinato a far emergere situazioni di irregolarità diffusa.
Sempre secondo Palazzo civico,il numero dei soggetti che non hanno potuto accedere
alla graduatoria causa irregolarità contrattuali oscilla fra il 40 e il 50% (più
di mille persone). Dove per «irregolarità» si intende la mancata registrazione
del contratto di affitto. Particolare non trascurabile, considerato che la registrazione
rappresentava uno dei requisiti per poter fare domanda. |