Siamo proprietari di una ricchezza che non ci appartiene, ma di cui siamo amministratori, una ricchezza da valorizzare per farne bene comune e sentirci a casa.
La dilagante situazione di scarsità di fondi presenti nei condomini ha, quale ulteriore effetto, quello degli indebiti trasferimenti di danaro da un condominio all'altro allo scopo di sopperire, temporaneamente, all'insufficienza di liquidi necessari per spese urgenti. Il commento dell'avv. Paolo Gatto
La legge n. 220/12, sulla riforma del condominio, ha voluto mediare sul principio di parziarietà delle obbligazioni condominiali, prevedendo un beneficium escussionis a favore dei condòmini in regola con i pagamenti, che potranno essere chiamati a corrispondere le quote dei morosi solo a seguito di insolvenza di questi ultimi... Il commento dell'avv. Paolo Gatto.
Il Tribunale di Genova, con ordinanza del 17/11/2014, ha stabilito che i singoli amministratori dei singoli caseggiati non possono essere convenuti in giudizio a rappresentare i comproprietari del supercondominio qualora non vi sia un amministratore all'uopo deputato, ma sia necessario convocare tutti i singoli condòmini. Il commento dell'avv. Paolo Gatto
La morosità condominiale ed il livellamento, verso il basso, dei compensi degli amministratori rappresentano le cause più comuni della diffusa abitudine, da parte dei professionisti, di anticipare somme nel condominio a copertura di carenze di cassa. Il commento dell'avv. Paolo Gatto
La sentenza 1451 del 23/01/2014 aveva stabilito che l'amministratore non avesse necessità dell'autorizzazione dell'assemblea al fine di difendere il condominio nel giudizio di impugnazione di delibera assembleare; la Sentenza n.2859 del 07/02/2014 torna all'orientamento più restrittivo, richiamando espressamente quanto stabilito dalle Sezioni Unite con la sentenza n. 18331/10. Il commento dell'avv. Paolo Gatto.
La legge di stabilità approvata a fine dello scorso anno pone fine ad un grave tipo di sopruso in danno dell'acquirente. Il commento di Ennio Alessandro Rossi.
Il principio secondo il quale l'amministratore, per poter rappresentare in giudizio il condominio, necessiti dell'autorizzazione dell'assemblea, è tornato ad essere oggetto di discussione dopo che le Sezioni Unite, con la Sentenza n. 18331 del 06/08/2010, sembravano aver posto la parola fine al dibattito giuridico sul tema. Il commento dell'avv. Paolo Gatto
L'amministratore condominiale scappa con la cassa o deruba i condomini. Cosa fare dopo? Cosa fare per prevenire? Come partecipare ad una Class Action. Di Ennio Alessandro Rossi, commercialista in Brescia.
La sentenza n. 22313 della Cassazione, depositata il 30/09/2013, è tornata ad occuparsi del compenso dell'amministratore di condominio in relazione ai lavori straordinari. Il commento dell'avv. Paolo Gatto.
Il condominio nel Codice Civile, edizione aggiornata al 2013, con le modifiche della legge n. 220 del 11/12/2012 (seconda parte), Ebook di Avv. Paolo Gatto
Il condominio nel Codice Civile, edizione aggiornata al 2013, con le modifiche della legge n. 220 del 11/12/2012 (prima parte), Ebook di Avv. Paolo Gatto
La Cassazione, con la sentenza n. 10235/13, è tornata ad occuparsi delle obbligazioni nel condominio. Distinzione tra obbligazioni propter rem e obbligazioni volontarie. Il commento dell'avv. Paolo Gatto.
Legge 220/2012 Riforma del condominio, Art. 1120 C.C. Convegno Confedilizia APE - Torino. Intervento dell'avv. Ermanno Cirulli: innovazioni, opere su parti di proprietà o in uso esclusivo, impianti di ricezione radiotelevisiva, di produzione di energia da fonti rinnovabili e di videosorveglianza.
Legge 220/2012 Riforma del condominio Art. 1117-ter. Modificazioni delle destinazioni d'uso. Convegno Confedilizia APE - Torino. Intervento dell'avv. Carlo Besostri: Parti comuni e modifica delle destinazioni d'uso.
Nasce a Pontedera, in provincia di Pisa, il portale www.registronazionalesfratti.com, la nuova idea per rendere più sicuro affittare immobili e scegliere con attenzione i propri locatari.
A seguito della pronuncia delle Sezioni Unite n. 18477/10, che aveva stabilito la legittimità delle tabelle millesimali adottate a maggioranza dei condomini, la sentenza della Cassazione n. 11757 del 11/07/2012 ha negato, sia pure con un obiter dictum, che l'amministratore sia legittimato al giudizio per l'impugnazione della tabella millesimale. Commento dell'avv. Paolo Gatto
Nessun diritto al rimborso se manca l'approvazione dell'assemblea. L'ordinanza n. 5984 del 16/04/2012 ha riaffermato il principio, già espresso dalla sentenza n. 14197/11, in materia di diritto al rimborso all'amministratore sulle anticipazioni operate a favore dei condomini. Di Avv. Paolo Gatto