L' iva agevolata al 10% su ristrutturazioni e manutenzioni
La finanziaria ha dato la possibilità di poter usufruire dell' iva "agevolata" al 10% (che poi tanto agevolata non è) sulle ristrutturazioni edilizie, manutenzioni ordinarie e straordinarie della vostra casa. L'applicazione di tale aliquota è un vero e proprio rebus. Infatti sono seguite da parte del Ministero delle Finanze una serie di circolari che avrebbero dovuto chiarire la cosa. L'interpretazione delle norme non sempre è chiara e il rischio di commettere errori è grande. La burocrazia italiana anche in questo caso non si è smentita. Ambito di applicazione. L'agevolazione si applica solo su fabbricati destinati prevalentemente ad abitazione privata. Quindi non su tutti. Chissà poi perchè. |
La normativa tira in ballo i "beni significativi"
che vengono descritti addirittura con uno specifico decreto ministeriale del 29
dicembre 1999 in cui si dice che i beni significativi sono le caldaie, gli ascensori
e i montacarichi, i video citofoni, le apparecchiature di condizionamento e riciclo
dell'aria, gli impianti di sicurezza (ma cosa si intende per impianto di sicurezza
? l' antifurto della casa ? l'interruttore differenziale ? i sensori e le valvole
di intercettazione del gas ? gli estintori ? Boh !), i sanitari e le rubinetterie
da bagni, gli infissi esterni ed interni.
Ma era proprio indispensabile fare questa distinzione tra beni significativi e
beni non significativi ? Perché complicare in questo modo le cose ? Stiamo
sfiorando il ridicolo.
Per cui se i lavori prevedono beni significativi, l'aliquota iva agevolata al 10% si applica non per intero, ma solo su una parte, cioè fino a "concorrenza". E che significa ? Chi lo sa, fortunato lui, chi non lo sa lo chieda al Ministero delle Finanze.
In somma, di nuovo una gran confusione ! Povero proprietario di casa costretto per l'ennesima volta a districarsi tra norme, leggi e decreti di difficile interpretazione, deve ricorrere al commercialista, pagarlo per non sbagliare e rischiare multe salate e allora addio beneficio dell' iva agevolata.