Lo squallore di un altro sfratto L'anno scorso, a maggio, ho assistito allo squallore di un altro sfratto per morosità di un appartamento in un condominio. L'alloggio è rimasto squallidamente vuoto con i muri che riflettevano l'eco della voce. Dell'inquilino più nessuna traccia, i ricordi di una vita consegnati al destino di un rigattiere.
Locazione: il rischio della condanna penale L' assurda storia di un proprietario che dopo aver locato un locale ad uso commerciale si ritrova con una condanna penale per cambio di destinazione d'uso senza titolo abilitativo.
Cedolare secca ed enciclica Quando il proprietario di casa affitta o loca un immobile abitativo ad un inquilino può optare per l'applicazione dell'imposta sostitutiva sui canoni di locazione chiamata anche cedolare secca.
Rent to buy. Affitto per comperare Affitto una casa ( ma anche un negozio, un ufficio etc.) e se poi decido di comperala mi viene scalato il canone pagato. Parliamo del “Rento to Buy” e delle garanzie introdotte recentemente. Di Ennio Alessandro Rossi
Riduzione di canone e imposta di registro L'accordo intervenuto tra il locatore e il conduttore per la riduzione del canone di locazione di un contratto in corso non va obbligatoriamente comunicato all'Amministrazione finanziaria e non deve essere registrato in termine fisso (risoluzione n. 60/E del 28 giugno 2010). di Ennio Alessandro Rossi.
Il registro nazionale sfratti Nasce a Pontedera, in provincia di Pisa, il portale www.registronazionalesfratti.com, la nuova idea per rendere più sicuro affittare immobili e scegliere con attenzione i propri locatari.
L'affitto con l'opzione di riscatto L'affitto con opzione di riscatto, vantaggi, svantaggi e rischi potenziali. Di Ennio Alessandro Rossi.
La registrazione ritardata del contratto di locazione Quali sono le conseguenze della mancata registrazione del contratto di locazione? Osservazioni introduttive. L'ordinanza del Tribunale di Bari. I requisiti di forma e registrazione del contratto di locazione. Le diverse tesi sugli effetti della mancata registrazione. Qualche osservazione sulle argomentazioni del Tribunale di Bari. Cenni alla cedolare secca e al nuovo regime dell’art. 3, D.Lgs. n. 23/2011. Di Avv. Valerio Sangiovanni.
Locazioni commerciali in caduta libera Dal nostro osservatorio di proprietari di casa stiamo assistendo alla netta contrazione delle locazioni commerciali. Vediamo di capire quali possono essere alcune cause.
La cessione del contratto di locazione Quando il contratto di locazione dell'immobile viene ceduto insieme all'azienda. Rischi per il cedente e per il cessionario nei confronti del locatore-proprietario. Di Ennio Alessandro Rossi.
Contratti di locazione - Modello Iris Continua il percorso di semplificazione della registrazione dei contratti di locazione iniziato con Siria (Servizio Internet per la Registrazione dei contratti relativi a Immobili adibiti ad Abitazione), A cura di Ennio Alessandro Rossi.
Cedolare secca sugli affitti Qui voglio parlare della opzione cedolare secca sugli appartamenti abitativi dati in locazione e sui rispettivi affitti. Devo dire che normativa più arzigogolata non potevano tirarla fuori. Fac-simile di lettera R.R. da mandare all'inquilino.
Regime burocratico sanzionatorio Ennio Alessandro Rossi ci segnala novità e incombenze burocratiche dal 1° luglio 2010 per chi vende o mette in locazione un immobile o chi ristruttura beneficiando delle agevolazioni fiscali.
Sfratti, pignoramenti e liti condominiali Peggiora la situazione casa per inquilini e proprietari. Aumentano sfratti e pignoramenti. Le conseguenze di una politica abitativa votata alla burocrazia e alla fiscalità.
Clausola penale tassata su contratto di locazione La clausola penale riportata in molti contratti di locazione, a tutela del locatore contro il ritardato pagamento del canone e il ritardato rilascio dell'immobile, è soggetta a tassazione da pagare entro il 20 del mese. Interpello dell'Agenzia delle Entrate.
Contratto registrato e proprietario punito Un proprietario registra un contratto di locazione 4+4 e dopo tre anni l'Agenzia delle Entrate gli notifica il mancato rinnovo della tassa di registro, perché l'inquilino recede dopo appena un anno. La bolletta insoluta. E' ora di dire basta!
La morosità nelle locazioni: cause e rimedi Quello della morosità locatizia sta diventando un problema esteso quasi quanto quello degli sfratti per finita locazione. Suggerimenti e cautele da adottare in via preventiva, al fine di evitare di incorrere in un conduttore moroso, di Avv. Paolo Gatto.
L'inquilino irreperibile Le vicende di un proprietario alla disperata ricerca del suo inquilino irreperibile.
Servizio garanzia affitto Convenzione tra Confedilizia e Banca Intesa Sanpaolo, una garanzia fideiussoria per contratti locativi abitativi e non, di interesse per proprietari e inquilini.
Consulenza locatizia e condominiale L'avvocato Valentino Giola, con studio in Milano offre brevi consulenze legali di primo orientamento in materia condominiale e locatizia.
Locazione e affitti per abitazione La normativa nel settore delle locazioni abitative, breve descrizione, richiamo alle leggi principali, esempio di contratto libero, locazioni convenzionate e transitorie.
Il Sunia tutela l'inquilino Il Sunia ( sindacato unitario nazionale inquilini e assegnatari ) ci scrive una lettera A.R. a tutela di un loro associato dove chiede le pezze giustificative delle spese.
Cessione di fabbricato, sanzioni e multe Pubblichiamo una lettera ricevuta il 19/01/2005 da un nostro visitatore in merito alla denuncia di cessione di fabbricato.
La disdetta del contratto di locazione Disdetta del contratto di locazione da parte del locatore. Art. 3 della legge 431/98.
Sfratti: fine del blocco Il Governo non ha più prorogato il blocco degli sfratti. E' dovuta intervenire la Corte costituzionale a dire basta con una sentenza di alcuni mesi fa. Uno stralcio dell'intervento del Commissario europeo alla concorrenza, Mario Monti.
Seconda lettera al Senatore Cosimo Ventucci per nuovo interessamento sul blocco degli sfratti Lettera spedita in data 28/06/2004 al Senatore Cosimo Ventucci, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, sulla Sua risposta ad una mia domanda sulla proroga del blocco degli sfratti.
Niente sfratto immediato se l'inquilino è irreperibile Se sono sconosciuti la residenza, il domicilio e la dimora del conduttore, non è possibile espletare la procedura di convalida di sfratto ...
Lettera: risposta sul blocco degli sfratti Invio il testo della lettera da me spedita al Senatore Cosimo Ventucci, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, contenente alcune considerazioni sulla proroga del blocco degli sfratti.
Gli schiamazzi dell'inquilino Vogliono incastrare Poldo. Il nostro amico è sempre pieno di grane. Ultimamente ha ricevuto una lettera da un avvocato perchè ...
Proposta di emendamento al Decreto sul blocco degli sfratti Lettera: proposta di emendamento sul blocco sfratti per una possibile proposta di soluzione del problema dei piccoli proprietari che necessitano del proprio alloggio.
Lettera: Grido di dolore per il diritto alla propria casa Un proprietario, elettore di centro-destra, decisamente deluso dagli atteggiamenti dell'attuale maggioranza in relazione al blocco degli sfratti, bisognoso del suo appartamento, scrive agli onorevoli nella speranza di sensibilizzarli sul problema.
Un impegno preciso: più proroghe per tutti Apprendiamo dai giornali che il governo Berlusconi ha prorogato fino al 30 giugno 2004 gli sfratti. Si tratta della sedicesima proroga che i proprietari di casa devono subire da quando è nata la legge sull'equo canone nel lontano 1978.
Caro affitti. Che c'è di vero? Abbiamo letto su "La Stampa" del 17 aprile 2003, nella pagina economica, un titolone da spaventapasseri: "In dieci anni affitti aumentati del 200%". A denunciarlo sono il Sunia e la CGIL ...
Il disegno di legge Menardi Nuova disciplina delle locazioni di immobili urbani adibiti ad un uso diverso dall' abitativo.
Contributi per il sostegno alla locazione Un inquilino ci ha fatto pervenire la lista dei documenti richiesti dal suo Comune.
Altre risorse
- La tassa di registro sui contratti di locazione
- La denuncia di cessione di fabbricato (digos)
- I contratti agevolati e concordati
- La disdetta dell'inquilino
- Lo sfratto
- La cauzione
- Il sabotaggio dell'inquilino
- L'inquilino rompe, il proprietario paga
- Locare a extracomunitari
- Bando di concorso per contributi affitto
- La lista dei documenti richiesti dal Comune per ottenere il contributo
- Il contratto di comodato
- La ripartizione spese tra proprietario e inquilino
- L'incredibile storia della legge sui patti in deroga
- Quando l'inquilino vuole fare di testa propria
- Quando i proprietari perdono le staffe
- Abbiamo perso
Contributi ricevuti:
- Contratti concordati, nuovi accordi e facoltà di conciliazione
- Giusto indennizzo anche per il proprietario che "sfratta"
- Quale la sorte dei vecchi contratti di locazione?
- Corte Costituzionale e termine di grazia
Di avv. Paolo Gatto, consulente legale A.P.P.C.
Le leggi che regolano la locazione:
- L. 27 luglio 1978 n. 392 (G.U. 29/07/1978, n.211) - Disciplina delle locazioni di immobili urbani. Conosciuta anche come legge sull'equo canone.
- D.L. 23 gennaio 1982, n. 9 (G.U. 25/01/1983, n.23) - Norme per l'edilizia residenziale e provvidenze in materia di sfratti. (vedi art. 11).
- D.L. 30 dicembre 1988, n.551 (G.U. 31/12/1988, n.306) - Misure urgenti per fronteggiare l'eccezionale carenza di disponibilità abitative.
- D.L. 11 luglio 1992, n. 333 (G.U. 11/07/1992, n. 162) con modif. L. 8/08/1992, n. 359 - Misure urgenti per il risanamento della finanaza pubblica. (vedi articolo 11), conosciuta come legge sui patti in deroga.
- L. 9 dicembre 1998, n. 431 (G.U. 15/12/1998, n.292 S.O. n. 203/L) - Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti a uso abitativo. Legge Zagatti.
- Le modifiche alla legge sul sito della Confedilizia
- Gli articoli del Codice Civile sullo sfratto
La locazione si può sommariamente suddividere in due categorie:
- Locazioni di immobili ad uso abitativo
- Locazioni di immobili ad uso non abitativo(negozi, magazzini, uffici, laboratori, ecc.)
A seconda delle due tipologie, la disciplina che la regolamenta è diversa e quindi occorre prestare molta attenzione al tipo di contratto che si stipula.
Il mercato della locazione in Italia è sempre stato dominato dal potere e dall'ingerenza dei sindacati di categoria che ne hanno stravolto le regole, creando una situazione pesante e insostenibile.
La politica demagogica dei sindacati, con la complicità dello Stato, nei confronti della casa e del proprietario (canoni e sfratti bloccati), ha ridotto e soffocato il mercato della locazione, al punto che molti proprietari di seconde case pur di evitare la locazione, preferivano tenere vuoto il proprio alloggio o venderlo.
Le conseguenze sono state catastrofiche sia per i proprietari che locavano, sia per gli inquilini e la casa in generale: pochi alloggi sul mercato della locazione e a prezzi insostenibili. A dimostrazione di ciò basta pensare in quali situazioni disastrate si trovano oggi molte case popolari di enti pubblici e privati.
Case in mano ad inquilini morosi ed abusivi che non pagano una lira di canone e che occorre sfrattare con costi elevati, gente che, pur avendone i mezzi, aspetta la casa dallo Stato senza muovere un dito per guadagnarsela. Non sono poveri! Sono furbi!
La politica sfascista nei confronti della casa e del suo proprietario continua ancora oggi! A dimostrazione di quanto affermiamo riportiamo le nostre esperienze in materia.
Gli sfratti per morosità
Segnaliamo un grave problema che riguarda soprattutto proprietari e inquilini.
A molti proprietari che cedono in locazione il loro bene capita prima o poi di fare i conti con inquilini morosi che per svariati motivi non vogliono o non possono più pagare l'affitto e le spese accessorie.
La legislazione italiana non tutela il proprietario, costretto a farsi carico dell'inquilino moroso.
L'inquilino è tutelato e garantito dalla legge, lo stesso invece non si può dire per il proprietario che per legge, a garanzia del contratto, non può chiedere all'inquilino più di tre mensilità di cauzione.
La cauzione non è sufficiente a coprire le spese che un proprietario è costretto a pagare per fare fronte alla morosità di un inquilino. Infatti oltre a non percepire più la pigione occorre avviare lo sfratto legale, mera procedura burocratica molto costosa.
Il proprietario deve anticipare le spese condominiali e di riscaldamento all'amministratore, in media altri due o tre milioni all'anno, con scarse o meglio dire nulle probabilità di rientrare delle spese anticipate.
Sull'immobile pesa il pagamento delle tasse: ICI e IRPEF che il proprietario deve sborsare comunque, indipendentemente dal fatto che l'immobile abbia prodotto o meno del reddito.
La proprietà deve tenere in piedi l'immobile con i relativi costi per lavori straordinari, manutenzioni alle strutture al fine di mantenere in efficienza e a norma di legge gli impianti (elettrico, idraulico, ascensore, autoclave, caldaia, etc).
Incappare in un inquilino moroso è una vera e propria disgrazia. Si tratta di un furto legalizzatto, di una speculazione operata dall'inquilino ai danni del proprietario, con il beneplacito dello Stato.
La soluzione per tutelare la proprietà ci sarebbe e potrebbe essere quella di liberalizzare l'importo della cauzione da versare e avviare una politica di schedatura dell'inquilino moroso. Con una somma più consistente (sempre che l'inquilino la paghi) si potrebbe affrontare meglio l'incognita della locazione.
La cauzione è fruttifera di interesse legale e va restituita al termine del rapporto locativo ed è comunque garantita perché l'immobile stesso fa da garanzia sulla cauzione; un giudice può ordinare la vendita all'asta dell'immobile se il proprietario, senza motivo, non restituisce la cauzione all'inquilino al termine del rapporto locativo.
L'inquilino è tutelato, sia dal punto di vista legale, sia dal punto di vista patrimoniale per quanto riguarda la cauzione od eventuali danni dovesse subire da parte del proprietario, perché non deve essere lo stesso anche per il proprietario per quanto riguarda i danni che un inquilino gli può arrecare?
Si potrebbe avviare una politica di schedatura dell'inquilino moroso a livello nazionale o internazionale al fine di disincentivarne la pratica, come già avviene in altri Paesi. Le banche dispongono del libro dei protesti sul quale finisce chi emette assegni a vuoto. E chi non paga l'affitto? Facci sapere le tue opinioni in merito.
Un'altra soluzione per tutelare la proprietà potrebbe essere quella di velocizzare la procedura di sfratto per morosità in modo tale che si possa sfrattare in due o tre mesi al massimo, cosa che oggi non avviene, infatti per sfrattare un inquilino moroso, documentazione alla mano, occorrono da nove a dodici mesi in media, una disgrazia per un proprietario, una pacchia per l'inquilino moroso che per un anno intero non deve pagare nè tasse, nè pigioni, nè spese condominiali, solo la cauzione legale (se versata), tutto il resto è a carico della proprietà.
Il costo dello sfratto ha assunto costi insostenibili e vergognosi. Sia lo Stato a pagarlo o almeno dia la possibilità di scalarne le spese dal reddito. Sia Lo Stato a farsi carico dell'inquilino moroso che non riesce più a pagare l'affitto e non il proprietario che deve poter capitalizzare per mantenere in piedi la casa.